IL MAGNIFICO POLESINE E IL DELTA DEL PO

Un post con video, da me composto e accompagnato da piacevole musica. Dura qualche secondo. 

Testo estratto da “MAGNIFICA ITALIA”, sito di immagini di Tecno Movie.

Nel post l’immagine dell’Italia e la posizione del territorio polesano, che confina con il mare con i suoi territori del Delta del Po.

Nel video la cartina viene ingrandita. 

I colori delle varie zone dell’Italia e del Polesine sono arbitrari. 

La foto dello sfondo è reale, scattata presso la Sacca degli Scardovari, scelta fra tante tutte meravigliose.

Trascrivo Il testo dalla viva voce dello Speaker:

“Centinaia di chilometri dopo le sorgenti alpine, il corso del Po attraversa un’ultima regione prima del suo Delta nel mare Adriatico. È l’area del Polesine, una regione storica che oggi fa parte del territorio di Rovigo. All’estremità meridionale del Veneto, nei paesi e cittadine in cui crescevano Chiese grandiose, campanili slanciati e ville antiche, la vita scorreva sapendo che l’acqua era sinonimo tanto di fertilità quanto di minacce e alluvioni. I canali raccontano le opere di irrigazione dei campi, ma anche i tentativi di addomesticare l’acqua con il risultato che oggi i centri abitati si dispongono lungo le rive di una rete di artifici simili a fiumi. È qui che si specchiano le case del Polesine, non lontano dall’acqua salmastra del Delta del Po. Una Parco Regionale tutela l’area Veneta del Delta. Uno dei mezzi migliori per vivere in prima persona questi ambienti è navigare, osservando le decine di specie di uccelli che nidificano o transitano in questa importante area umida, una delle più estese d’Europa. Da secoli l’attività umana cerca un compromesso tra la forza dell’acqua e la bonifica dei territori; anche l’uomo contribuisce a dare un volto al paesaggio del Delta, frutto dell’incontro tra il mare e il fiume. In questo territorio ibrido anfibio le linee sono ora perpendicolari ora curve, terra e acqua si confondono, poi le onde increspano la superfice e modellano il paesaggio a loro volta. Il Polesine e il Delta del Po sono figli dell’acqua, le loro voci il suono delle barche che si insinuano lente tra mare e fiume.”